In Inghilterra Wildlife Trust chiede impegni al Cancelliere dello Scacchiere
"Caro George, non tagliare i fondi per la protezione della natura"
Il Governo di Sua Maestà alle prese con una spending review su cui ha chiesto il parere ai cittadini. Ma ha anche istituito un Comitato per applicare politiche di vantaggio fiscale per la tutela del capitale naturale.
E' noto che il Governo di Sua Maestà e la stessa Regina in Inghilterra trattano i cittadini non certo come "sudditi", nonostante l'invalsa terminologia, ma come veri protagonisti delle scelte politiche ed economiche. Certo, ci sono svarioni anche lì, come, ad esempio, le bugie raccontate da Tony Blair sulla necessità di intervento in Iraq (cosa per la quale non è stata fatta giustizia).
Wildlife Trust, la più importante associazione britannica per la protezione della natura, ha scritto direttamente a George Osborne, 44 anni, Ministro dell'Economia e delle Finanze (Cancelliere dello Scacchiere, in Inghilterra) perché il 4 settembre è scaduto il termine entro il quale qualunque cittadino ed organizzazione britannici poteva inviare e-mail per dire la propria su come articolare la spesa governativa nei prossimi anni.
Ad inviare la lettera per Wildlife Trust, è stato Phil Rothwell che per 35 anni ha lavorato nella politica di gestione ambientale e dei bacini idgografici. il quale suggerisce un approccio diverso alla spesa pubblica - quella di cui devono beneficiare la natura e del persone.
Uno scorcio del Peak District National Park |
Insomma, una gran bella lezione dalla "perfida Albione", che dovrebbe farci riflettere sul reale peso della tematica "conservazione della biodiversità" nei Paesi U.E più avanzati, quelli che ritengono che la tutela del capitale naturale di un Paese sia oggetto di politiche economiche e fiscali.
Per saperne di più: http://www.wildlifetrusts.org/blog/thewildlifetrustsblogger/2015/09/04/dear-george
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